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FacileRE, al via la nuova realtà dell’immobiliare

FacileRE, al via la nuova realtà dell’immobiliare

FacileRE è online! La nuova realtà che darà un impulso al settore immobiliare è nata e punta a diventare un punto di riferimento di tutti gli addetti.

Una nuova via per gestire gli immobili e la tua agenzia immobiliare, che consente di migliorarne il rendimento e minimizzare la fatica grazie agli strumenti messi a disposizione.

L’obiettivo di FacileRE è quello di offrire una piattaforma dove trovare informazione sul settore, formazione specializzata e strumenti di gestione per snellire il lavoro all’interno dell’agenzia immobiliare.

Tutto in un unico moderno e dinamico ecosistema che renderà il tuo lavoro più semplice e ti consentirà un continuo percorso formativo e di aggiornamento.

Dalla formazione alla gestione degli immobili. Un sistema completo a tua disposizione

FacileRE con le sue numerose offerte si configura come la soluzione completa e definitiva per il settore immobiliare.

Con servizi che offrono soluzioni per supportare il lavoro dell’agente:

  • Webinar Immobiliare. Un servizio di formazione e aggiornamento per gli addetti al settore. Perfetto per tenersi sempre aggiornati!
  • Accademia. La soluzione definitiva per la formazione nel settore immobiliare. Un percorso formativo on-line con docenti qualificati.
  • Piattaforma Immobiliare. Il primo sistema on-cloud per gli agenti immobiliari. Facile e intuitivo consente la gestione online del lavoro.
  • Soluzione Portali. Un sistema semplice quanto efficace dedicato all’immobiliare. Grazie al quale pubblicare i tuoi annunci sui migliori portali di settore.

FacileRE racchiude in sé la soluzione a tutte le esigenze dell’agente immobiliare facilitandone il lavoro grazie ad un insieme di contenuti e servizi ottimali.

Una piattaforma gestionale pensata per il settore immobiliare

Il fiore all’occhiello di FacileRE è sicuramente Soluzione Portali. Una soluzione efficace per migliorare con poca fatica la promozione online degli immobili.

I suoi vantaggi sono innegabili ma, tra tutti, due sono la chiave del suo successo:

  • Consente la pubblicazione di un annuncio su decine di portali immobiliari. In questo modo si riduce il tempo di lavorazione per ogni singolo annuncio, aumentando la produttività.
  • Dà la possibilità di lavorare in mobilità gestendo tutto online senza più la necessità di fare base in ufficio. Una libertà impagabile per chi ha un lavoro che lo porta a continui spostamenti come l’agente immobiliare appunto.

Insomma, una soluzione professionale ed efficace che migliorerà la qualità del tuo lavoro.

Avviata in quest’occasione anche la nuova versione del blog, che vi invitiamo a seguire e/o iscrivervi alla nostra newsletter.

Siamo in epoca da social media, che impatto avrà nei classici portali immobiliari?

Siamo nell'epoca del social media, che impatto avrà nei classici portali immobiliari?

Siamo nell’epoca del social media, che impatto avrà nei classici portali immobiliari?

Questo quesito è oggetto di discussione da qualche tempo, il social media ha un impatto sempre più evidente nella vita delle persone, il tempo che restano collegate a Internet, gran parte lo spendeno proprio sul social, in modo particolare Facebook e con minore intensità e frequenza gli altri.

Questo in sostanza vuol dire che stanno cambiando le abitudini degli “internauti”, nello specifico si tratta di un vero e proprio mutamento sociale, la vita reale che incrocia quella virtuale, difficile trovare oggi chi non ha un profilo social, ed è uno degli aspetti più interessanti su questo tema, i classici portali immobiliari così come lo conosciamo avranno futuro?

Che cosa è successo con il social

Negli ultimi dieci anni abbiamo avuto tre fasi legate a questo nuovo mondo legato al social, nella prima fase, quella che sostanzialmente precedeva l’ingresso del social nel panorama della Rete, erano i portali e blog la prima fonte d’informazioni per il settore immobiliare, come per altri.

Negli anni successivi i social e in particolare Facebook ebbero un impatto strepitoso, qualcuno pensava che il portale o il blog avrebbe finito il loro percorso, gli utenti, vista la semplicità di utilizzo del social divennero tutti “editori”, com’è ovvio pensare fu solo una momentanea illusione, infatti, nel giro di poco tempo ci si rese conto che i contenuti erano scarsi e di pessima qualità, qualcuno preso dal delirio abbandonò la gestione del sito per dedicarsi anima e corpo al social, alcuni portali immobiliari furono abbandonati, un errore!

Ora siamo nel pieno della terza fase, quella più interessante sia per gli editori sia per gli utenti, ora è chiaro che il social è solo un’integrazione e non un sostituto, il vero motore di Internet non è Facebook, ma il portale, blog o il sito, al limite il social può essere la ruota di scorta.

Limiti e vantaggi del social network

I portali immobiliari sono vivi e vegeti, anche se resuscitati in alcuni casi, comunque godono di ottima salute a patto che siano alimentati con il giusto nutrimento.

Social come Facebook, Twitter, G+ ecc … sono importanti e utili nel momento in cui abbiamo i contenuti adatti e interessanti per la nostra nicchia di mercato, in tal caso questi media sono utili per l’immediata diffusione dei contenuti, questa è la principale forza dei social.

I limiti sono noti, il “circuito chiuso” del sistema e una minore fruibilità fuori dal contesto del social, oltre al limite legato alla cerchia dei contatti che restano ridondanti, sempre gli stessi o quasi.

I portali immobiliari del futuro

Quanto detto sopra chiarisce il punto cui siamo arrivati, ed è evidente che il social può essere utilizzato solo come un’integrazione dei portali immobiliari, per fare un paragone, è solo un affluente di un fiume e la fonte è sempre il sito.

Il futuro dei portali immobiliari è essenzialmente legato alla capacità degli stessi di produrre contenuti, nello specifico, informazioni utili relative al settore, la Rete nel suo complesso è contenuto, in questo contesto la sopravvivenza è legata alla diffusione e alla qualità che si riesce a produrre.

Hai Facebook? Sì, trovi il link nel sito!

Usare il social solo come strumento per amplificare la fruizione dei contenuti, evitare l’errore comune che è quello di considerarlo come fulcro centrale, concentrare invece la maggiore attenzione nel sito, che in buona sostanza questo è vostro, Facebook no!

Quanti portali immobiliari utilizzi per la pubblicità dell’agenzia? Risultati del sondaggio

E’ da quando l’asse degli investimenti pubblicitari delle agenzie ha iniziato a pendere verso il Web, che una domanda aleggia tra fila degli agenti immobiliari e noi abbiamo voluto rivolgerla ai nostri lettori (per la quasi totalità appartenenti alla categoria), per capire quale è la loro posizione nei confronti dei portali; abbiamo quindi chiesto:

“in media, quanti portali utilizza la tua agenzia immobiliare?”

e come nelle nostre aspettative, conoscendo il mercato e il lavoro degli agenti, le risposte si sono concentrate su due opzioni quasi agli antipodi.

Circa il 30%, ha confermato di avvalersi di oltre 40 portali, per la propria promozione on line, utilizzando molto probabilmente, dei servizi di sincronizzazione per aiutarsi in questo compito, come quelli proposti ad esempio, da 1clickannunci, Office Casa, Immobilclick, Soluzione Portali e altri, che svolgono un efficace ruolo di intermediari e facilitatori nella gestione dell’attività quotidiana di replicazione degli annunci su molteplici siti, favorendo una diffusione rapida delle proposte immobiliari, con un impiego di risorse umane e di tempo ridotto, grazie ad un unico inserimento dell’annuncio, che verrà poi inviato dal software su numerosi siti.

Circa la metà di quelli che hanno risposto, nelle due settimane in cui il sondaggio è rimasto attivo, hanno invece dichiarato di utilizzare fino a 10 portali immobiliari, per pubblicare i propri annunci sul Web, probabilmente scelta dettata da una analisi sia del traffico generato da questi operatori, sia dei risultati prodotti in termini di contatti per una specifica zona, che li hanno condotti a filtrare i siti utilizzati dall’agenzia, sulla base dell’investimento effettuato.

Il sondaggio è stato realizzato anche per approfondire ulteriormente tale realtà, poiché sappiamo da confronti e sentori nel sistema che esiste una diverbio acceso tra due fazioni.

Da un lato troviamo (la maggior parte) i sostenitori dei servizi di multi pubblicazione come supporto all’agenzia, che ne sottolineano il valore aggiunto, grazie alla facilità d’utilizzo, alla limitazione dello spreco di azioni meccaniche ed ripetitive di caricamenti manuali e di miglioramento dell’immagine fornita all’utente, grazie a modifiche negli annunci (ribassi di prezzo, aggiunta foto, etc..) veloci, senza doversi ricordare dove è stato inserito l’annuncio, con il rischio di non modificare tutti i siti dove sono presenti, e concordano inoltre sul fatto che essere in più portali, porti di riflesso un ritorno in termini di riconoscibilità del marchio e di traffico generato sul proprio sito personale.

Questo filone ritiene anzi essenziale se non vitale l’utilizzo dei sincronizzatori, soprattutto in un momento come questo, dove credono sia necessario essere più fuori sul campo, che non all’interno dell’agenzia ad inserire annunci.

D’altro lato troviamo un gruppo di persone che non concordano sul fatto che utilizzare diversi portali, anziché affidarsi ad un paio di siti soltanto, possa aumentare la visibilità dell’agenzia e di conseguenza che il ruolo dei sincronizzatori sia superfluo.

Vorremmo spendere, a tal proposito, due parole sul ruolo di tali operatori, i sincronizzatori, la cui azione si riflette non solo nei confronti degli agenti, ma sono validi partner anche per i portali stessi, favorendo un incremento nel numero di inserzionisti, grazie all’opportunità di testare le funzionalità del portale, bypassando la barriera della mancanza di tempo per re-inserire gli annunci, con il conseguente rischio di perdere una buona opportunità per farsi conoscere, e nei contenuti ricevuti, favorendo un loro migliore posizionamento nelle ricerche, mantenendo inoltre viva una sana competitività tra gli stessi, portandoli quindi a migliorare il servizio nei confronti dei clienti, per allinearsi o superare i competitors diretti, e dare qualcosa di differenziante all’agente, favorendone la fidelizzazione.

Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net

ANALISI DEL TRAFFICO GENERATO DAI PORTALI IMMOBILIARI

La volontà di analizzare il mondo dei portali e aggiornare gli utenti sull’andamento degli stessi, che è uno degli elementi chiave alla base della nascita del blog, ci ha portato a condurre una profonda ricerca sul traffico che generano questi importanti attori del Web immobiliare.

Ci teniamo a precisare che, con questo intervento, non intendiamo in alcun modo, dettare una classifica in termini di efficacia ed efficienza dei portali, dal punto di vista dei contatti generati, della qualità degli stessi e in generale della bontà a livello commerciale dello specifico sito, ma solo riportare e commentare una serie di dati analitici, confrontabili da ogni utente, che esaminano il traffico generato da ogni singolo portale.

Per la nostra analisi, sono stati censiti circa 200 portali immobiliari nazionali (presenti nella sezione Censimento del blog) e la ricerca è stata svolta minuziosamente in rete ma non è esclusa la possibilità che qualche portale non sia stato incluso nella lista; qualora un portale non si trovasse nell’elenco, vi invitiamo a segnalarcelo e provvederemo ad aggiungerlo.

Dall’indagine sono stati esclusi: i portali a carattere regionale; gli aggregatori in quanto prendono i contenuti dagli stessi portali (es.: Trovit, GoHome, Nestoria…) ed il traffico ritorna sugli stessi; i portali di annunci generalisti (es: Ebay, Subito, kijjji …) in quanto è difficile identificare le quote di traffico attribuibili ai soli annunci immobiliari, visto la varietà di categorie da questi trattate.

I dati censiti sono stati quindi inseriti su AD Planner di Google, lo strumento che Google mette a disposizione gratuitamente ai pubblisher. Coloro che intendono investire in pubblicità online hanno quindi la possibilità di misurare ogni singolo sito per valutarne l’eventuale efficacia dell’investimento ed il target, infatti AD Planner fornisce pure informazioni socio-demografiche (fasce d’età, grado d’istruzione, sesso ecc..).

Precisiamo inoltre che ,della lista di portali immobiliari a nostra disposizione, Google Ad Planner ha fornito informazioni solo per 44 di questi, considerando solo il traffico “ITALIA”: 123case.it, affitto.it, annunci-casa.com, attico.it, babelecase.it, bancadellecase.it, benecasa.it, benimmobiliari.it, cambiocasa.it, casa.corriere.it, casa.it, casaclick.it, case.it, case24.it, casecasa.it, caseuffici.it, cazar.it, cercacasa.it, cercaimmobili.it, cercasicasa.it, cheannunci.it, corriereimmobiliare.com, cubocasa.it, eurekasa.it, globimmo.net, globocase.com, gratiscasa.it, home.it, i-casa.it, icase.it, idealista.it, immobiliare.it, immobiliweb.com, livellocasa.it, mioaffitto.it, offrocasa.com, offrocerco.com, pcase.it, prendicasa.it, risorseimmobiliari.it, solocase.it, soluzioneimmobile.com, trova-casa.net, trovocasa.corriere.it.

Tutti gli altri siti non avevano dati di traffico disponibili; Supponiamo, da verifiche empiriche, che qualora il livello di traffico sia inferiore alla media di 1000 accessi giornalieri, per tali informazioni Google AD Planner non sia in grado di fornire stime. Motivo per cui abbiamo stimato la sommatoria del traffico dei portali oltre la 50esima posizione supponendo una valore prudenziale di 15 mila accessi/mese per ogni portale senza dati sensibili di traffico.

Dai 44 siti che hanno prodotto risultati in termini di traffico tracciabile, abbiamo selezionati i primi 25, che hanno composto la TOP25, oggetto della nostra indagine.

Il primo dato che si evidenzia dallo studio realizzato è l’egemonia nel settore di 3 player fondamentali: Casa.it, Immobiliare.it e Idealista.it.

Facciamo i complimenti per l’imponente traffico generato dal portale Casa.it, che da anni continua la sua strategia di investimento diversificato, nei vari media e nel Web, per fornire alle agenzie sempre maggiori opportunità di visibilità.

Una nota positiva è rivolta anche ad Idealista che ha conquistato il podio con ben 3 milioni di utenti , dopo una partenza nel 2009 al sesto posto ( Fonte: Audiweb powered by Nielsen OnLine), con circa 123mila utenti unici e 416 mila accessi (classifica Nielsen).

Ma i numeri ottenuti rivelano una altra serie di informazioni MOLTO interessanti:

–          il traffico generato dagli altri 22 portali della TOP25 quota circa 5 milioni di utenti,

–          rinunciare ad essere presenti su questi portali significa rinunciare ad 1/3 della possibilità di contatto,

–          Dalla posizione 25 alla posizione 50, il traffico stimato ammonta a circa 1 milione di utenti.

–          oltre il podio c’è un’utenza da raggiungere di circa 8 milioni di utenti!

E’ importante ribadire che quella restituita è la fotografia di “oggi”, ma le cose possono variare molto in fretta, vista la velocità dei cambiamenti che intervengono nel Web. Non è escluso che Portali che ora sono “piccoli” o fuori classifica domani possano diventare Top Player; anzi è doveroso “dare fiducia” ai portali oggi minori, dal nostro soggettivo punto di vista, per fornire loro gli strumenti per crescere ed evitare di ridurre il mercato a pochi player e quindi poca concorrenza.

Testimonianza evidente, è il caso di Livellocasa.it, giovane realtà che si è affacciata nel panorama dei portali immobiliari da meno di 2 anni ed ha scalato in fretta le classifiche fino a posizionarsi nella TOP25. Oggi è 21esimo in classifica, mentre fino a 12 mesi fa, risultava nel gruppo dei portali con dati “non pervenuti”.

Obiettivo ambizioso che si pone il blog è ripetere, con costanza temporale, questo tipo di analisi; anche per tale motivo, qualora i portali stessi volessero confrontare i dati riportati con quelli in loro possesso da google analytics o adplanner siamo favorevoli ad pubblicarli, in piena trasparenza per renderli fruibili agli utenti, la maggior parte dei quali sono clienti dei portali stessi o apportare le opportune rettifiche in caso di dati discordanti dimostrati.

Fonte: Redazione Portaliimmobiliari.net

Bancadellecase

Intervista ad Andrea Sorrentino, Presidente Cons. Ag. Immobiliari Fvg editore del portale Bancadellecase.it

Francesco Beraldo: Ciao Andrea cominciamo la nostra intervista parlando del Real Estate in Italia; fonti autorevoli dicono che questo settore non sia ancora uscito dal momento di stallo iniziato qualche anno fa. La quotidiana interazione con gli agenti immobiliari, vi porta a confermare la tanto discussa “crisi del settore immobiliare”, o in realtà l’andamento negativo si sta avviando ad una fine e ci sono le basi per il rilancio?

Andrea Sorrentino:

Innanzitutto voglio farti i complimenti per un’iniziativa intelligente quale questo blog che ci ospita, ed alla quale auguro lo stesso successo che finora vi accompagna.
Crisi è una parola che poco ci piace usare, e che grazie al lavoro costante di questi anni non possiamo dire abbia toccato il nostro portale Banca delle Case. Tutti i dati sull’immobiliare in Italia parlano di rallentamento, di maggiori difficoltà nella conclusione degli affari e soprattutto di tempi molto più lunghi, praticamente raddoppiati. Il periodo ovviamente non è facile, e gli agenti immobiliari si stanno adeguando in vari modi per far fronte ad un nuovo modo di lavorare: da anni si teme una drastica riduzione del numero di agenzie immobiliari, o agenti immobiliari freelance, ma i dati in nostro possesso parlano di poche agenzie che hanno chiuso, mentre ce ne sono parecchie in cui ci sono stati nuovi assetti societari, collaborazioni maggiori con altri colleghi, fusioni o sinergie in essere tramite la condivisione del pacchetto immobili, per essere in grado di rispondere meglio e prima alle richieste dei clienti.

Francesco Beraldo: Siamo alla fine del 2011 ed è momento di  fare il punto della situazione; analisi dell’andamento annuo, cambiamenti intervenuti e adesioni. In questo momento, guardando all’anno in chiusura, quali sono stati i risultati di 12 mesi di lavoro? Quali sono stati i cambiamenti che avete apportato nella vostra strategia di promozione e nei servizi offerti agli agenti immobiliari e agli utenti che navigano nel portale Bancadellecase.it?

Andrea Sorrentino:

Come accennavo, il portale ha mantenuto il suo trend positivo, che in termini di visitatori si attesta ad oggi su un + 20% sui visitatori unici rispetto al2010, afronte di una crescente base di agenzie immobiliari aderenti e di annunci, ormai a quota 50.000. Tra le novità del sito, l’apertura della banca dati verso replicatori di annunci (quali Soluzione Portali) che permettono alle agenzie di ottimizzare le loro attività quotidiane nella pubblicazione degli annunci immobiliari. La strategia promozionale è sempre un cocktail tra posizionamento organico (seo) ed attività di marketing, dal pay per click alla collaborazione con altri siti e meta motori di settore che permettono visibilità su utenti altamente targettizzati

Francesco Beraldo: Quali consigli potresti dare agli agenti immobiliari che utilizzano Bancadellecase.it, per aumentare il numero di contatti e l’interesse di chi cerca casa?

Andrea Sorrentino:

Questa domanda mi permette di spiegare un meccanismo fondamentale alla base della nostra filosofia di lavoro: vengono premiati gli annunci più completi, quindi è fondamentale dare più informazioni possibile agli utenti, partendo dalle foto, le planimetrie, i video, ma soprattutto prezzi, metri quadri, riscaldamento, indirizzo o zona, data di aggiornamento, grado di interesse degli utenti, oltre a tante altre informazioni accessorie quale, siamo stati tra i primi ad inserirla, la classe energetica, che dal 1° gennaio 2012 sarà obbligatorio includere in tutte le pubblicazioni, creando come sappiamo non poco scompiglio tra gli agenti immobiliari.

Francesco Beraldo: Il “mobile” in Italia sembra non essere solo una moda passeggera, ma un fenomeno che sta assumendo dimensioni notevoli. Si stima che nel 2013 ci sarà il sorpasso della navigazione del “mobile” rispetto a quella da Pc. Avete riscontrato segnali che possono confermare questa tendenza? Bancadellecase.it ha intenzione di dedicare delle risorse allo sviluppo di questa nuova modalità di naviga?

Andrea Sorrentino:

Anche qui ti do alcuni dati, sempre prendendo il 2010/2011 come riferimento, abbiamo notato che degli utenti da dispositivi mobili sono triplicati, dove l’iphone e l’ipad la fanno da padroni, seguiti dai dispositivi basati su Android. In questo senso ci siamo già mossi e stiamo sviluppando versioni ottimizzati dei nostri siti e software gestionali. Crediamo meno alle applicazioni dedicate ritenendo più intelligente sviluppare soluzioni trasversali che permettano la fruizione dei contenuti ai diversi browser e dispostivi mobili.

Francesco Beraldo: La fine del 2011 è non solo il momento in cui fermarsi a valutare il passato, ma anche per definire gli obiettivi del prossimo anno. Quali sono i principali traguardi che vi aspettate di raggiungere nel2012, in termini di numeri, sviluppo, servizi offerti e attenzione alle nuove esigenze delle agenzie immobiliari?

Andrea Sorrentino:

Il nostro obiettivo è continuare ad ampliare i servizi collegati al portale, sempre in relazione all’attività delle agenzie, servizi che snelliscano l’operatività delle agenzie ed amplifichino sempre di più l’incontro tra domanda ed offerta, anche per aiutare gli investitori delusi, che in questo momento sono tanti, a ponderare meglio le scelte degli immobili, offrendo loro un sempre più ampio ventaglio di informazioni. In termini numerici, non ci aspettiamo rivoluzioni, ma di mantenere il costante livello di crescita che da anni ci contraddistingue, a giorni toccheremo quota 50.000 annunci presenti, proprio a fine anno.

Francesco Beraldo: I maggiori soggetti che intervengono nelle scelte pubblicitarie degli agenti, sono sempre ancora due: carta stampata e Web. Sembra però che stiamo assistendo ad una “diatriba” che non dà segnali incisivi né verso un settore, né verso l’altro. Come pensate stia andando questa sfida? 5 anni fa la maggior parte della pubblicità era su carta, mentre il Web era ancora per pochi; secondo voi, come è cambiato, oggi, l’investimento delle agenzie su questi due mezzi pubblicitari?

Andrea Sorrentino:

Come sai, la diatriba la conosciamo bene, essendo editori sia del free press “Corriere Casa” che del portale “Banca delle Case”. Da anni si parla dell’imminente morte del cosiddetto  supporto cartaceo, ma come si spiegherebbero le centinaia di pubblicazioni (solo immobiliari) ancora presenti sul territorio italiano? La carta ha subito sicuramente una flessione, i costi di distribuzione e stampa (carburante e carta) sono cresciuti in maniera impressionante, e di conseguenza i costi delle pubblicazioni ha dovuto adeguarsi ai costi, ma ancora molti sono gli Italiani che cominciano, anche in modo casuale, la ricerca dell’immobile, per poi approfondirla al bar con il proprio Smartphone o a casa dal proprio pc. Della crescita del web abbiamo già parlato, e ti confermo che proprio in virtù di un nuovo modo di lavoro ormai metabolizzato dagli agenti immobiliari, vi è una crescita di fiducia nei confronti dei servizi web, finalmente ritenuti inderogabili, e conseguentemente c’è un graduale spostamento degli investimenti da carta a web, con l’adesione ai portali e campagne di marketing ad hoc

Per concludere, un’ultima domanda riservata al portale Bancadellecase.it. Nel vostro portale dichiarate che è consentita la pubblicazione di annunci immobiliari solo da parte delle agenzie. Molti vostri “colleghi” hanno invece aperto alla pubblicazione di proposte immobiliari anche ai privati; quale è il motivo del vostro desiderio di non consentire ai privati di accedere ai vostri servizi? Analizzando la situazione attuale, e visto l’incremento di immobili in vendita, senza l’ausilio dell’intermediario, pensate che tale scelta abbia favorito e tutelato oppure no, l’utilizzo di Bancadellecase.it?

Andrea Sorrentino:

Lavoriamo in questo settore dal 1999, Banca delle Case esiste dal 2000 ed è stato uno dei pionieri tra i portali immobiliari. Da sempre i nostri media consentono la pubblicazione solo agli agenti immobiliari, che con la loro figura devono tutelare i consumatori, verifichiamo sempre le agenzie prima di attivare le loro utenze on-line, in quanto tra gli scopi della nostra attività ci siamo posti quello di valorizzare la figura dell’agente immobiliare, inteso non solo come mediatore, e basta, ma come supporto e guida nel lungo e tortuoso iter di acquisto, che vede coinvolto l’utente dalle verifiche sulle ipoteche al rogito.

Francesco Beraldo: Ti ringrazio Andrea per la tua disponibilità, al prossimo intervento!

Andrea Sorrentino: Grazie a te Francesco.

web site: http://bancadellecase.it/